Il Convegno, che ha la finalità di riunire tutti i centri di Medicina della Riproduzione che operano nel territorio e che si occupano della diagnosi e del trattamento dell’infertilità e della sessualità della coppia, affronterà la tematica sia dal punto di vista ambientale che dell’esposizione a condizioni estreme. Saranno analizzati gli effetti dei diversi stili di vita e dell’ambiente sulla funzione dell’asse ipotalamo-ipofisi-gonadi sia nel genere maschile che in quello femminile.

Durante il convegno, sportivi professionisti, ginecologi, andrologi, biologi, embriologi, genetisti e psicologi, affronteranno i temi che riguardano l’effetto degli ormoni somministrati in modo fisiologico o sottoforma di doping sull’apparato riproduttivo e sulla salute generale dei soggetti. Inoltre, ci sarà un focus sulle problematiche collegate alla carenza di ormoni in varie categorie di pazienti. Una intera sessione porrà l’attenzione sull’importanza del cibo e sulla opportunità di integrare ciò che mangiamo con ingredienti mirati a migliorare la salute riproduttiva e sessuale. Inoltre, si affronterà l’attualissimo tema della preservazione della fertilità nelle nuove tipologie di pazienti che vengono a crearsi a causa dei cambiamenti sociali. Infine, una tavola rotonda che coinvolgerà sia figure mediche che esperti di sanità pubblica cercherà di disegnare una ipotesi di rete Triveneta in tema di riproduzione assistita.

Gli esperti che interverranno all’evento sono tra i più noti professionisti che operano nel territorio triveneto ed a livello nazionale, sia operatori dei centri di Procreazione medicalmente assistita (PMA), sia esponenti istituzionali che si occupano della raccolta e diffusione dei dati e delle verifiche presso le diverse strutture del territorio.

Il Convegno è diviso in sessioni tematiche che si svolgeranno sotto forma di relazioni e letture, al termine delle quali è previsto un ampio momento dedicato al dibattito tra gli esperti e agli interventi del pubblico in sala.

Le figure interessate sono rappresentate da: Medico Chirurgo (tutte le discipline), Biologo, Chimico, Infermiere, Ostetrica/o, Nutrizionista, Psicologo (discipline di Psicologia e Psicoterapia), Tecnico sanitario laboratorio biomedico, Tecnico di Radiologia. Ogni figura troverà, ciascuno per la propria competenza, argomenti di aggiornamento, riflessione e spunti di ricerca sia di base che applicata alla clinica, su tematiche di grande rilievo clinico e sperimentale.